Convegno di Studi Il Ducato di Lucca (1817-1847) (10 ottobre). La Sezone Antichi Strumenti Musicali ha collaborato nel Convegno intitolato Fine di uno Stato. Il Ducato di Lucca (1817-1847), in occasione del centocinquantesimo anniversario della reversione del Ducato di Lucca al Granducato di Toscana. Venerdì 10 ottobre, nella Sessione Pomeridiana, dedicata a “La Cultura” ha presentato le relazioni di Gabriella Biagi Ravenni su “La stagione fu brillantissima...”: mecenatismo, direzione, impresariato al Teatro del Giglio, di Fabrizio Guidotti Sul palcoscenico di Santa Croce. Musiche di Stato fra liturgia e spettacolo e di Giulio Battelli su L’educazione musicale a Lucca nel periodo del Ducato. Ricerche in previsone di Convegni e Incontri La Sezione Speciale Antichi Strumenti Musicali, che si occupa in particolare degli Organi e degli aspetti ad essi relativi, sia artistici che tecnici, ha svolto una prevalente attività di ricerca mirata sia a studi e ricerche su documenti e su testi di rielaborazione, sia alle analisi tecniche, legate alle tipologie degli strumenti, concernenti le modalità di fabbricazione ai fini della loro migliore conservazione, con previsione di interventi di restauro, in vista della loro valorizzazione. In tale contesto la Sezione si impegna a realizzare esecuzioni musicali di Organo che fanno parte delle attività dell’Istituto Storico Lucchese in occasione sia di manifestazioni autonome della Sezione Speciale, sia di Incontri Culturali e Convegni organizzati in collaborazione con altre Sezioni dell’Istituto. Ricerche L’organo della Chiesa della Cune Per incarico della Sezione Speciale Antichi Strumenti Musicali, durante il 1997, Gabriele Matraia, membro del Consiglio Direttivo della Sezione, ha condotto una interessante ricerca sull’Organo della Chiesa di S. Bartolomeo della Cune, ricostruendone gli aspetti storici; dopo essere partito da una prima fase di indagine sugli Organi Agati realizzati nelle Province di Pistoia e di Lucca è giunto ad illustrare le fasi amministrative a tecniche che hanno consentito la strutturazione di questo strumento da parte di Nicomede Agati (1796-1885). Il materiale, risultato dell’indagine, è stato presentato ufficialmente da Gabriele Matraia al Presidente dell’Istituto e ad un gruppo di Soci Aderenti particolarmente interessati all’iniziativa, presso la Sala della Biblioteca “G. Fambrini”, in vista e nell’auspicio di una possibile pubblicazione. |